Come questo ragazzo ha perso 150 chili ed è diventato un mezzo maratoneta

Sono stato a dieta yo-yo per gran parte della mia vita. A parte il caso in cui alcune persone perdono dieci o venti libbre e poi le riprendono, io ho perso centinaia di libbre alla volta. E poi lo ricomprerei. Nemmeno lentamente. È tornato velocemente, per tutti i tipi di ragioni. Ad un certo punto pesavo 370 libbre e nel corso dell’anno sono sceso a 180. Sono alto 5’10”, quindi per me è un buon peso. Ma ho recuperato tutto. Ciò è accaduto più volte.

Quindi nel gennaio del 2019 pesavo 480 sterline. Non potevo camminare per più di cinque o dieci piedi senza bisogno di sedermi. Ecco quanto è stato brutto. E viaggio molto per lavoro, per incontrare i clienti, quindi eccomi qui, questo ragazzo di 480 libbre che riesce a malapena a muoversi per più di 3 metri, ma porto con me i miei bagagli e il mio laptop e sembro un disastro.

La mia ispirazione per cambiare

Stavo lottando per attraversare l’aeroporto di Raleigh-Durham e tutto mi ha colpito tutto in una volta. Sapevo di sentirmi malissimo e sapevo di avere un aspetto terribile. I clienti mi avevano visto lottare per salire una rampa di scale. Recentemente abbiamo ricevuto nuove foto per i badge e ho pensato che fosse la foto peggiore che avessi mai visto di me stesso. Le mie relazioni erano tese perché ero depresso per la mia taglia.

E sono un alcolizzato. 30 maggio 2019, ho bevuto il mio ultimo drink. Ero una persona che perdeva conoscenza e non ricordava cosa avevo fatto mentre ero ubriaca, inoltre odiavo come mi sentivo il giorno dopo. Oltre a perdere peso, ho deciso che avevo bisogno di bere fuori dalla mia vita.

Non lo farò sembrare facile. Ho avuto dei giorni davvero malati mentre il mio corpo rispondeva alla sobrietà. Ed è una sfida. Su una lavagna a casa mia ho il conto di quanti giorni sono stato sobrio, quanti giorni non ho fumato, quanti non ho giocato d’azzardo. Quella tavola mi motiva.

Avevo iniziato a usare Lose It!! app e contando le calorie. Ho ridotto parecchio le calorie perché non potevo esercitarmi molto finché non avevo perso peso. Poi ho potuto andare in una palestra che aveva appena aperto dietro l’angolo da me. Ho preso davvero lezioni di spin e ho fatto molto cardio. E una volta che ho smesso di bere, ho semplicemente potenziato la mia perdita di peso.

Il primo mese senza bere ho perso circa 45 chili.

Poi mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla. Avevo già avuto problemi neurologici, ma sembrava una cosa una tantum. Una volta capito che si trattava di sclerosi multipla, mi sono reso conto che la posta in gioco per mantenere il peso sotto controllo era stata appena alzata.

Anche gli amici mi hanno ispirato

Ho avuto un paio di persone che mi hanno davvero ispirato a iniziare a correre. Uno, a Raleigh, è probabilmente una delle persone più sane che conosco e giura di correre mezze maratone. Mi ha davvero venduto l’idea. Un altro è mio cugino Ian, che corre le maratone. Mi ha parlato del senso di comunità che ne trae, e anche questo mi ha davvero attratto.

Mi sono tuffato subito. Era durante la pandemia, quindi le mie prime gare erano tutte gare virtuali. La mia prima gara di persona è stata una mezza maratona. E lo faccio da allora.

Sono alto 1,70 e al massimo pesavo 480 libbre. Da allora ho perso 150 chili, poi ho messo su circa 20 chili di muscoli, quindi sono a 188 in questi giorni. Continuo a contare i giorni da sobrio, senza bere e senza giocare d’azzardo. Recentemente ho corso la mezza maratona di Brooklyn, con il tempo di 2:44:48.

Tutti questi numeri e statistiche mi aiutano a vedere i miei progressi, ma gran parte di ciò che mi fa continuare a correre è sentirmi parte di qualcosa. C’è una tale scarica di endorfine nell’andare là fuori e correre con altre persone, sapendo che sto facendo queste cose per la mia salute. Alla fine, i numeri non contano tanto quanto il sentimento di sostegno e la consapevolezza di non essere solo. Non avrei mai potuto farcela da solo, anche se dovessi essere io il primo ad aiutare me stesso.

Questo è quello che dico alle persone che vogliono iniziare a correre. Già solo arrivare alla linea di partenza è una vittoria. Non andrai là fuori per essere la persona più veloce. Se ti sei messo in fila per correre una gara, hai già vinto. Stai dimostrando a te stesso quanto sei capace di fare. Pensare in questo modo ed essere onesto con me stesso è ciò che mi fa andare avanti ogni giorno.