Stop alle voglie: sei cibi frenano l'appetito

Per perdere peso, molte persone si affidano ancora a pillole dimagranti, compresse che sopprimono l’appetito, ecc. Tuttavia, con questi piccoli “aiutanti”, i vostri sforzi diventano rapidamente un rischio per la salute.

Inoltre, se il tuo problema è la fame costante, non hai affatto bisogno di questi preparati artificiali: devi solo guardarti intorno nella natura.

Contiene molti soppressori naturali dell’appetito che non ti danneggeranno, ma contribuiranno effettivamente alla tua salute e forma fisica con la loro abbondanza di sostanze nutritive.

E la cosa migliore è che i regolatori naturali dell’appetito sono contenuti negli alimenti di tutti i giorni, che dovrebbero comunque essere in cima al menu per soddisfare le vostre esigenze nutrizionali.

Ricorda: il desiderio di cibo spesso si verifica quando c’è una carenza di nutrienti o un deficit calorico troppo elevato.

Tratta facilmente gli attacchi di fame

Il segreto della fame costante è in realtà abbastanza ovvio: devi mangiare. Perché la fame ti segnala che il tuo corpo ha bisogno di qualcosa. Tuttavia non ha bisogno di tonnellate di caffè (sostanze amare) per sopprimere la fame, né di preparati chimici che sopprimono l’appetito.

Ciò di cui il tuo corpo ha veramente bisogno sono nutrienti ed energia sostenibile. Presta attenzione a ciò che mangi e la tua fame si regolerà da sola.

Questi sei alimenti possono aiutarti.

1. Lo zenzero ti mantiene sazio più a lungo

Il piccolo e poco appariscente tubero è – giustamente – considerato un superalimento. Oltre all’effetto antinfiammatorio, ha anche un effetto positivo sulla pressione sanguigna e sullo zucchero, stimola il sistema digestivo e, secondo gli studi, ha dimostrato di avere un effetto sul senso di sazietà e di fame.

In uno studio americano alla metà dei soggetti del test sono stati somministrati a colazione due grammi di zenzero in polvere sciolti in acqua calda. Il risultato è stato una riduzione della fame, una minore assunzione di cibo in futuro e un aumento della sensazione di sazietà.

2. La pectina delle mele ti sazia rapidamente

Per combattere con successo la fame costante, la sazietà sostenibile è fondamentale. Perché anche se riesci a mantenere il livello di zucchero nel sangue a un livello equilibrato, prima o poi la fame arriverà.

E questo è un bene, perché la sensazione di fame ti indica quando il tuo corpo ha bisogno di energia. Ciò che conta è ciò che dai al tuo corpo quando hai fame.

Oltre ai nutrienti, l’organismo ha bisogno soprattutto di fibre. Questi regolano, tra le altre cose, la digestione. Più fibre consumi, più a lungo ti sentirai sazio e meno mangerai in generale.

Le mele sono molto ricche di pectina, una fibra che sazia particolarmente velocemente. Le mele sono quindi particolarmente adatte a colazione o come spuntino. Gli studi dimostrano anche che la pectina ritarda lo svuotamento gastrico e quindi contribuisce a prolungare la sazietà.

3. Più energia con la farina d’avena

La farina d’avena è anche ricca di fibre. I carboidrati a catena lunga forniscono al corpo energia costante per un periodo di tempo più lungo, invece di rilasciare tutta l’energia dal cibo in una volta, come i carboidrati a catena corta. Ciò garantisce una sazietà più duratura e livelli equilibrati di zucchero nel sangue.

Uno studio del 2014 mostra che, rispetto ad altri cereali per la colazione, la farina d’avena aumenta la sensazione di sazietà dopo aver mangiato, riduce la necessità di più cibo e porta a una minore assunzione di cibo in seguito.

Uno studio finlandese ha dimostrato che l’aggiunta di crusca d’avena potrebbe indurre un maggiore senso di sazietà sia a breve che a lungo dopo la colazione rispetto a una colazione non arricchita con crusca d’avena.

In questo gioca un ruolo fondamentale la fibra beta-glucano contenuta nel chicco.

4. Le lenticchie verdi ti saziano a lungo

Le lenticchie appartengono al gruppo dei legumi, considerati ricchi di fibre e proteine. Gli alimenti ricchi di proteine ​​possono di per sé avere un effetto positivo sulla fame e sulla sazietà, poiché le proteine ​​vengono digerite più lentamente rispetto ai carboidrati, ad esempio.

Uno studio su larga scala ha dimostrato che un pasto a base di legumi determina un senso di sazietà maggiore del 31%. Soprattutto in caso di fame acuta, può essere consigliato un pasto con lenticchie o altri legumi come fagioli, ceci, ecc. Crea un rimedio.

Un altro studio ha scoperto che anche il tipo di lenticchie può avere un’influenza. Questa recente ricerca conclude che le lenticchie verdi, ma non quelle rosse, aumentano il senso di sazietà se sostituite con riso nei pasti.

5. Mandorle come spuntino

Gli spuntini tra i pasti possono essere cruciali per il successo della perdita di peso, perché se prendi spesso uno spuntino malsano quando sei molto affamato, puoi superare rapidamente il tuo fabbisogno calorico senza liberarti veramente della fame.

A differenza delle barrette di muesli ipercaloriche e piene di zuccheri aggiunti, le mandorle sono ideali come piccolo spuntino. Forniscono grassi e proteine ​​sani. In generale, gli alimenti ricchi di proteine ​​ti mantengono sazio più a lungo perché il corpo ha bisogno di molto più tempo ed energia per scomporre le proteine.

Uno studio dimostra che la sensazione generale di fame e il desiderio acuto, soprattutto di cibi grassi, erano significativamente più bassi quando le mandorle crude venivano consumate come piccolo spuntino a metà mattinata. Anche nel confronto diretto con uno spuntino con la stessa quantità di calorie, è stato dimostrato che le mandorle aiutano a sopprimere l’appetito.

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6. Aumenta il metabolismo dei grassi con i pomodori freschi

I pomodori non solo sono poveri di grassi e ricchi di vitamina A, ma forniscono anche l’oligoelemento cromo, che garantisce che i livelli di zucchero nel sangue rimangano costanti e quindi impedisce di avere fame di nuovo troppo presto dopo un pasto.

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo ha esaminato la relazione tra l’assunzione di cromo e la composizione corporea. 154 soggetti del test hanno dovuto consumare quotidianamente da 200 a 400 microgrammi di cromo picolinato. Il risultato: in quasi tutti i soggetti del test si sono riscontrati una significativa perdita di grasso e un aumento della massa muscolare.

Sta a te decidere come consumare la verdura rossa, ma il pomodoro non manca di versatilità. In un’insalata, come zuppa o salsa o da solo come spuntino: goditi il ​​pomodoro il più spesso possibile.